Home Comitato medico scientifico

Più informazione
più salute

SUGGERIMENTI Ricerca Nascondi suggerimenti
  • HOME
  • Blog
  • Devitalizzazione, un intervento per salvare il dente

Indietro

Devitalizzazione, un intervento per salvare il dente








vota


Carie, piorrea, pulpite. Sono tante le patologie che possono causare il mal di denti e, soprattutto, una sua infezione acuta. A volte il problema è così grave che l’unica soluzione è eliminare il dente, altre volte – invece – il dentista può decidere di procedere alla devitalizzazione evitando l’estrazione.

Cos’è la devitalizzazione dentale? È un intervento di endodonzia rapido e fondamentalmente indolore che, però, genera ansia e paura. Ammettiamolo: si ha sempre paura del dentista, non solo in tenera età. Devitalizzare un dente vuol dire eliminare la polpa dentale infiammata e ricca di batteri che, non contenti di aver invaso il dente, potrebbero diffondere l’infiammazione più in profondità.

Il dentista anestetizza la zona interessata, isola il dente per evitare che quelli vicini possano essere danneggiati durante l’operazione e lo svuota di tutta la polpa infetta. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, la polpa dentale è un tessuto connettivo colmo di arteriole, venule, nervi e odontoblasti, e proprio per la sua elevata sensibilità, spesso la polpa è erroneamente definita nervatura del dente.

Svuotato il dente della sua polpa, l’odontoiatra lo riempie con cemento adesivo e guttaperca, una resina naturale che si trasforma in idrossido di calcio garantendo l’isolamento del canale radicolare.
In genere la devitalizzazione di un dente richiede due sedute, dopodiché si avrà il dente di sempre con una polpa rinnovata.

Come accade per ogni operazione odontoiatrica e non, la devitalizzazione può avere alcuni rischi. Il dente devitalizzato è più fragile rispetto agli altri, è dunque consigliato non mangiare cibo duro o croccante nei giorni immediatamente successivi all’operazione; si tratta di un intervento di routine, eppure può capitare di avere delle complicazioni e che la devitalizzazione debba essere ripetuta una seconda volta. In tal caso il dente diventerebbe ipersensibile e sempre più fragile oppure, nel peggiore dei casi, il dente potrebbe cadere.

Se avverti dolore o fastidio anche a molti giorni di distanza dall’intervento di devitalizzazione, il nostro consiglio è di rivolgerti subito al tuo dentista.

__________________________________________

Chiedi un parere ai medici di ABCsalute

Dr Angela Musci
Dr Stefano Di Biagio
Dr Maurizio Valerio


Chiedi un parere medico sul forum

Forum Odontoiatria e odontostomatologia



Nessun commento inviato


Lascia un commento

Comment form Prima di commentare leggi le Avvertenze di rischio e delle Condizioni d'uso del sito, è necessario prenderne visione

 Con l'inserimento dei miei dati dichiaro di aver preso visione delle Avvertenze di Rischio  e del Trattamento dei dati.
*



Tutti i campi (*) sono richiesti




lascia la tua e-mail per ricevere aggiornamenti e notizie



Desidero ricevere comunicazioni promozionali e newsletter da parte di ABCsalute s.r.l. come specificato all' art.3b


   Iscriviti alla Newsletter   
Grazie per esserti registrato alla newsletter di ABCsalute.it

ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it

Aggiornato al 29/03/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.