Malessere persistente post infarto

Buonasera,
il mio compagno sei mesi fa è stato ricoverato per un infarto del miocardio con applicazione di stent.
Ritornato a casa dopo 10 gg gli è stata prescritta la seguente terapia: Pantorc, Efient, Triatec, Cardiocor, Cardioaspirina, Torvast.
Inizialmente sembrava avere uno stato di salute buono e non accusava troppo dell'operazione, aveva iniziato anche a migliorare l'alimentazione, aveva smesso di fumare, camminava costantemente tutti i giorni e dopo un paio di mesi aveva ripreso a lavorare come idraulico. Col passare dei mesi la situazione è costantemente peggiorata: accusa forte debolezza (che lo costringe a stare in casa, dormire 12 ore, talvolta a stento si muove o fa faccende domestiche), gonfiore addominale o episodi di vomito o acidità notturna, problemi di erezione, formicolii all'anulare e al mignolo della mano sinistra e malessere generale. Le analisi del sangue non presentano anomalie e l'elettrocardiogramma risulta non presenta valori allarmanti. Anche la pressione non presenta valori per cui allarmarsi. Più volte si è recato al pronto soccorso senza che abbiano rilevato anomalie o problemi preoccupanti.
Ovviamente tutta questa faccenda ha influito e continua a influire negativamente sull'umore.

Da cosa potrebbe essere dovuto questo peggioramento?

Grazie in anticipo!