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UtenteAnonimo
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Salve,

Ho avuto un intervento alla tiroide (rimozione lobo sinistro) circa 6 mesi fa, in quanto mi era stato diagnosticato un tumore maligno.

Per ora non ho preso gli ormoni, ma vorrei sapere se c'è qualche rischio che sarò costretta a prenderli.

Ecco i risultati degli ultimi esami:

s-TIROXINA LIBERA (FT4) - 0.99 ng/dL (rif. 0.78 - 2.19)
s-TRIIODOTIRONINA LIBERA (FT3) - 3.52 pg/mL (rif. 2.77 - 5.27)
s-TIREOTROPINA (T S.H.) - 3.38 µUl/mL (rif 0.485 - 4.680)


Aspetto una risposta. Grazie.


Cordiali Saluti
 
VP393
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Gentilissimo utente,
se ha eseguito una emitiroidectomia sinistra con istologia indicativa di nodulo tiroideo benigno è fortemente consigliata la terapia con ormone tiroideo sintetico successivamente all'intervento chirurgico nei pazienti con età inferiore ai 50 anni allo scopo di prevenire la recidiva nodulare nel lobo rimasto.
La terapia ormonale non è una terapia farmacologica ma è base della stessa sostanza che produce (ora sforzandosi) la sua mezza tiroide rimasta (quindi non creerebbe alcun problema).
Purtoppo di Lei non conosco nè età nè sesso nè esame istologico nè se sono presenti anticorpi anti tiroide.
Mi spiace essere così vago ma le notizie anamnestiche sono essenziali per un corretto programma sia di terapia sia di controlli ecografici che clinici.
Cordiali saluti

_________________
Prof. Francesco Lippi
    56126 Pisa
    Via Risorgimento 38
    Tel.050.531713
    f.lippi.doc@gmail.com
http://www.proflippifrancesco.abcsalute.it
 
UtenteAnonimo
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VP393 ha scritto:
Gentilissimo utente,
se ha eseguito una emitiroidectomia sinistra con istologia indicativa di nodulo tiroideo benigno è fortemente consigliata la terapia con ormone tiroideo sintetico successivamente all'intervento chirurgico nei pazienti con età inferiore ai 50 anni allo scopo di prevenire la recidiva nodulare nel lobo rimasto.
La terapia ormonale non è una terapia farmacologica ma è base della stessa sostanza che produce (ora sforzandosi) la sua mezza tiroide rimasta (quindi non creerebbe alcun problema).
Purtoppo di Lei non conosco nè età nè sesso nè esame istologico nè se sono presenti anticorpi anti tiroide.
Mi spiace essere così vago ma le notizie anamnestiche sono essenziali per un corretto programma sia di terapia sia di controlli ecografici che clinici.
Cordiali saluti


Salve,

Grazie mille per la risposta.

Ecco maggiori dettagli:
Sono una donna, ho 49 anni, non ho gli anticopri anti tiroide.
Mi sento bene e non ho l'ipotiroidismo.

Aspetto una risposta.
Grazie

Cordiali Saluti
 
VP393
Esperto di ABCsalute.it
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Grazie
In tal caso suggerisco di eseguire terapia con Eutirox 50 mcg per 10 giorni e successivamente a 75 mcg senza interruzione monitorando sia la funzione tiroidea (che non dovrebbe cambiare) sia il TSH che dovrebbe scendere (all'inizio ogni 2-3 mesi) e la ecografia della tiroide ogni 8 mesi.
La terapia si assume a digiuno 20 minuti prima di colazione e il giorno del prelievo non si assume.
Tutto questo fino alla menopausa.
Non fare niente La espone al rischio di recidiva.
Se ha bisogno di me non esiti a contattarmi o vederci.
Cari saluti

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VP393 ha scritto:
Grazie
In tal caso suggerisco di eseguire terapia con Eutirox 50 mcg per 10 giorni e successivamente a 75 mcg senza interruzione monitorando sia la funzione tiroidea (che non dovrebbe cambiare) sia il TSH che dovrebbe scendere (all'inizio ogni 2-3 mesi) e la ecografia della tiroide ogni 8 mesi.
La terapia si assume a digiuno 20 minuti prima di colazione e il giorno del prelievo non si assume.
Tutto questo fino alla menopausa.
Non fare niente La espone al rischio di recidiva.
Se ha bisogno di me non esiti a contattarmi o vederci.
Cari saluti


Grazie Dottore,

Avrei un'ultima domanda.
Il giorno in cui ho fatto gli esami avevo un'infezione.
C'è qualche rischio che essa possa aver reso i risultati TSH non affidabili?

Aspetto una risposta.

Grazie
 
VP393
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No in genere un processo infettivo non altera il valore del TSH
Buona serata

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