Le scrivo per chiedere un consiglio in quanto ciò che mi è stato consigliato dal mio medico di famiglia è di accettare la situazione e adattarmi, ma personalmente, credo che se la medicina esiste è perchè può spesso permettere di vivere bene, e io vorrei provarci.
Ho problemi intestinali da sempre, Impiego ore ogni giorno da anni per riuscire a svuotarmi bevendo acqua calda al mattino e durante il giorno, e facendo molti esercizi di respirazione adatta a smuovere un po' le 'viscere' (su consiglio del medico dovrei sempre cercare di essere regolare, ed accettare questa cosa, ma con alimentazione perfetta, e sport non saprei cosa fare di più, in quanto il problema rimane ed anzi, peggiora negli anni. Questa cosa condiziona in modo assoluto la mia esistenza- immagini solo che iniziando il lavoro alle 9, la mia sveglia deve suonare alle 5 solo per questo).
Diciamo che l'unica volta in cui non ho avuto mal di pancia è stato il giorno in cui ho fatto idrocolonterapia (ma è veramente costosa), è come se ciò che rimane all'interno bruci e pesi. Ed è come se il mio intestino funzioni più o meno, ma alla fine, non riesca a ripulirsi completamente. Questa situazione devo dire che è spesso ormai veramente sfiancante. Ho provato tisane di ogni genere o clisteri d'acqua, e va bene, ma, alla fine comunque, all'80% delle volte non si svuota tutto completamente e al 100% devo stare almeno due ore chiusa in casa, sperando di riuscirci pena il mal di pancia e il bruciore interno.
Ho iperaldosteronismo, (nato con con svenimenti improvvisi, tremori agli arti, tachicardia, gonfiore da edema ovunque e, stanchezza estrema con continuo bisogno di dormire.) Sono sempre stata longilinea (170 cmx 51 kg), ma con l’alzarsi dell’Aldosterone, e della Renina poi, in un mese sono arrivata a 60 kg di gonfiore. Ora la situazione va molto meglio esteriormente (prendo lo Spironolattone da un anno e mezzo seguita da Endocrinologo), e sono seguita da un nutrizionista da qualche mese che mi ha prescritto il Nedemax e sembra che il gonfiore stia un po' diminuendo, nella realtà i miei valori sono ancora molto al di fuori della norma). Ho anche Colesterolo LDL alto ( ho un'alimentazione-da sempre- molto salutare quindi non ho spiegazione).
Di entrambi nemmeno i medici fino ad ora, mi hanno dato spiegazioni.
Soggetta a periodi di malessere estremo per infezioni varie, in particolar modo da Candida recidiva che periodicamente si è ripresentata. Inizialmente all'esofago, poi alla pelle, poi ad entrambe contemporaneamente, curate sempre con antimicotici. Poi nuovamente ad entrambi, per un totale di almeno quattro anni.
Esami per l'intestino effettuati sono il clisma opaco con contrasto sette anni fa, che rivelava megacolon con leggera "strozzatura" a destra(mi dispiace ora non ricordo il termine medico preciso) e Tempi di Transito RX, lenti (durante la settimana della preparazione con i markers mi era stato detto di fare "la persona normale", quindi alzarmi, fare colazione e uscire di casa. Conseguenza è stata febbre con mal di testa, mal di schiena e ovviamente di pancia).
La sensazione che ho sempre è di bruciore intestinale con "peso" nell'intestino. E diciamo che sto bene solo se riesco a svuotarmi completamente, altrimenti la pancia condiziona la mia vita. Ho chiesto pure circa sei anni fa ad un proctologo che sarei stata disposta a farmi togliere una parte di intestino (lo so sembra stupido ma le assicuro che un'operazione e un ricovero varrebbero la fatica che ogni giorno devo affrontare). Il medico disse, però, che ero troppo giovane, e che una delle conseguenze sarebbe potuto essere un "sacchettino" per svuotarmi, quindi ha negato il consenso.
Non mi dica che è mentale, o che sono ansiosa perchè no: ho una bella vita, sono serena e realizzata, e veramente fortunata.
Ora vorrei fare una colonscopia in quanto, a mio parere la situazione è peggiorata.
Lei ha dei consigli? Grazie mille, e scusi se mi sono dilungata tantissimo.
maxboris27
Utente di ABCsalute.it
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Perché mangiando un caprese , cioè pomodoro e mozzarella , mi viene subito la diarrea
Areoplano
Utente di ABCsalute.it
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Siccome ho avuto un problema simile, ed ho avuto risposte simili se non che era un mio problema di testa a mi hanno mandato dallo psichiatra, provo a condividere.
Non ho risolto completamente, ma sto decisamente meglio ed ho avuto conferma che non è un problema psichiatrico. La medicina sa poco o niente di come risolvere problemi intestinali, pertanto mi sono messo a studiare e sperimentare su me stesso.
All'inizio era un problema di un parassita che non mi è stato trovato in Italia perchè qui non fanno questo tipo di esami.
Alla fine ha lasciato dei danni. L'apparato gastrointestinale è suddiviso principalmente in 3 stadi, stomaco, intestino tenue e intestino crasso. Se si sbilancia l'equilibrio tra questi 3 elementi, uno danneggia l'altro.
Io sono partito dalla fine, l'intestino crasso. Quando non lavora bene intasa tutto il processo. Causando Sibo e successivamente gastrite. Prima ho cercato di sistemare con Yovis, enterolacris ed una alimentazione senza zuccheri per non favorire fermentazione indesiderata. La candida quando l'intestino non lavora trova terreno fertile per proliferare. Con l'intestino che non funziona bene abbiamo problemi di MALASSORBIMENTO con conseguente diminuzione delle difese immunitarie, stanchezza, debolezza e spesso problemi alla pelle.
Inoltre si infiamma la valvola ileocecale che può restare aperta o chiusa con conseguente contaminazione dei batteri dall'intestino crasso al tenue. La cosa migliore è massaggiarla per favorirne il transito. Ma in questo lo Yovis è di grande aiuto perchè allontana i batteri "cattivi". Lo yovis è anche molto utile per combattere la sibo.
Per cercare di riassumere, credo sia molto difficile trovare un professionista in grado di andare a fondo. Il mio consiglio è di studiare e riconoscere i sintomi. I fermenti come lo Yovis ed enterolactis sono alla lunga un po' costosi, ma non rischi nulla e non hanno effetti collaterali.
Areoplano
Utente di ABCsalute.it
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Dimenticavo che molti batteri quando muoiono (tra cui la candida) producono tossine che se in eccesso possono provocare forti ma di testa, così anche la chetosi dovuta al malassorbimento. Questo scatena di nuovo un circolo di eventi che riporta alla situazione iniziale.
Similmente anche la valvola ileocecale che non funziona bene può provocare mal di schiena nella parte bassa, lombare e fino all'osso sacro, a volte anche alla gamba destra e alla spalla destra.
In ultimo, confermato da un osteopata, il problemi all'intestino portano ad avere una posizione curva in avanti con conseguente sensazione di peso sulle spalle, collo e comunque affaticamento della spina dorsale.
Sono stato molto molto sintetico e forse alcune informazioni possono sembrare assurde, ovviamente puoi approfondire e verificare tu stessa.
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