Tachicardia: problema ansioso con risvolti neurologici?

Salve a tutti.
Da circa un mese soffro, saltuariamente, di tachicardia a cui a volte si accompagna l'aumento della pressione (140-150).
Ho fatto alcune analisi: ecocuore, emocromo e il test per la tiroide, tutto nella norma.
Il mio medico di base mi ha detto che si tratta di ansia.
Dopo la prima manifestazione, che è durata qualche giorno, non ho più avuto problemi fino a qualche giorno fa: ho avuto una decisa tachicardia e un irrigidimento delle mani e della lingua.
Mi sono già rivolto ad un neurologo, il quale ha già fissato un appuntamento.
Vorrei conoscere altre opinioni e cercare di capire qualcosa che è diventata veramente incomprensibile