pensavo fosse artrite reumatoide invece infarto osseo ginocc

SALVE, SONO UNA DONNA DI 51 ANNI, DOPO DEI DOLORI OSSEI GENERICI IN TUTTO IL CORPO CON LA COMPARSA DI MACCHIE NELLA PELLE GONGIERI NELLA CAVIGLIA, BRUCIORE AGLI OCCHI E STANCHEZZA MI RIVOLGO DAL UN REUMATOLOGO, CHE PRESCRIVI UNA RISONZA MAGNETICA AL GINOCCHIO (DOVE HO PIÙ DOLORE), (ANCORA ASPETTO GLI ESITI DELLE ANALISI), OGGI LA RISONZA SENTENZA:
"MARCATA ALTERAZIONE DI SEGNALE, IPERINTENSA IN T2 ED ISO-IPOINTENSA IN T1, DA SEVERA SOFFERENZA DELLA SPONGIOSA OSSEA SUB CONDRALE, SI APPREZZA IN SEDE CONDILOIDEA LATERALE III MEDIO-ANTERIORE, E MILLIMETRICA ASPETTO ED INTENSITÀ DI SEGNALE DI ENTRMBE LE FIBROCARTILAGINE MENISCALE."
DA QUI LO SPECIALISTA MI DICE CHE HO UN INFARTO CONDILO FEMORALE ESTERNO AL GINOCCHIO SINISTRO, MI CONSIGLIA UN TRATTAMENTO RIABILITATIVO CON 10 SEDUTE DI MAGNETOTERAPIA E 2 MESI DI ASSOLUTO RIPOSO E CAMMINARE SOLO CON LE STAMPELLE. LE MACCHIE ED I GONFIORI NON SONO PIÙ PRESENTI MA MI È RIMASTO UN DOLORE ATROCE AL GINOCCHIO. ACCETTO TUTTI I VOSTRI CONSIGLI.. ANCHE PERCHÈ SONO DISPERATA NON CAMMINO PIÙ. GRAZIE MILLE.