Affrontare l'omosessualità di un figlio

Complimenti! Non capita spesso di incontrare genitori che pensino più al bene e alla serenità dei propri figli che a pensare di "raddrizzarli" verso una presunta normalità

Molto dipende dal tipo di rapporto che avete instaurato finora con lui. Da quanto scritto si evince che c'è un bel dialogo tra voi e che ci sia sincerità e possibilità di affrontare ogni argomento, sebbene finora non sia capitato di incontrarsi su tematiche di tipo sessuale.

Ci sono due possibilità, che potrete valutare in base a quello che sentite più vicino alla vostra esperienza:
1) Affrontare direttamente l'argomento facendogli capire che se fosse omosessuale questo non sarebbe per voi un problema e che il vostro amore nei suoi confronti non cambierebbe. A patto ovviamente che questa sia la verità, anche se messi di fronte ad una conferma di quanto pensate, il che significa probabilmente incontrare prima o poi questo "amichetto" o amici gay, ecc.
2) Prendere il discorso alla lontana, magari prendendo come spunto una notizia al tg o un articolo su un giornale. La cosa importante è che lui capisca qual è la vostra posizione in merito all'omosessualità e che, se sentisse di parlarvene spontaneamente, troverebbe terreno fertile.

Un consiglio è quello di conoscere il SUO modo di vivere la sua omosessualità: a volte si hanno delle idee preconcette su categorie, che non corrispondono alla realtà delle singole esperienze. E poi è utile conoscere, informarsi adeguatamente su questo tipo di tematiche e internet è una fonte eccezionale.
Posso consigliarvi di dare un'occhiata al sito Psicologiagay.com di cui sono responsabile che tratta proprio argomenti LGBTQ dal punto di vista psicologico.

_________________
Dott.ssa Paola Biondi

Via Baldo degli Ubaldi, 330

ROMA (Roma)

Tel.06.83.39.80.24

dr.paola.biondi@gmail.com

PsicologiaGay.com
Sito dr.ssa Paola Biondi
Scheda dr.ssa Paola Biondi