Indecisione e/o coraggio nel continuare la relazione

Salve a tutti,
Sto vivendo una relazione di 3 anni di cui il primo anno sono stato innamorato e in grado di ricambiare a dovere i suoi sentimenti, ma poi i 2 anni successivi sono stati un continuo di routine abitudini noia e dubbi riguardo i miei sentimenti nei suoi confronti, da una parte sono geloso di lei, ma dall'altra non mi viene e mi da fastidio darle amore. Non ho mai provato queste sensazioni, e sono molto simili alle sensazioni che ha provato la mia ex quando mi ha lasciato perchè non mi amava più 4 anni fa, e sono stato talmente MALE che ancora oggi quasi tutti i giorni ci ripenso sempre e la penso sempre, proprio il sapere cosa si prova a essere lasciati mi blocca dato che sono il suo primo amore e non se lo potrebbe mai aspettare una cosa del genere. Lei è una brava ragazza non mi ha mai tradito ma il problema sono i suoi genitori all'antica che non sopporto perchè non la lasciano dormire fuori o a casa mia quindi non è possibile nessuna vacanza con lei a meno che siamo sposati, quindi figuriamoci convivere, quindi per loro prima del matrimonio non si fa niente anche sessualmente, anche se dei rapporti orali ci sono stati lo stesso di nascosto! Ha i suoi orari che entro quell'ora la devo riportare a casa anche il sabato alle 11 di sera e lei non si ribella e le sta bene nonostante a volte litighiamo su questo e NON CAMBIERA' MAI! Io a 22 anni vorrei viaggiare anche all'estero divertirmi con una partner ma con lei è impossibile e mi sento come castrato già a 20anni! Mollarla la perderei per sempre anche come amica e orgogliosa com'è anche se piangerà da morire non si farà più viva se dovesse accadere. Mi sento uno schifo risponderle ai messaggi adesso che è in vacanza e fare finta come niente fosse, che ho questi pensieri in testa e lei innocente non può sospettare...

Qualcuno mi può rispondere cortesemente?

Gentile Ragazzo, lei attribuisce il distacco emozionale dalla sua amata al comportamento all'antica dei genitori. Questi comportamenti di restrizione della libertà possono indubbiamente incidere nella relazione ma, la cosa che colpisce di più in ciò che scrive, è l'identificazione dei suoi sentimenti di ora, con quelli provati dalla sua ragazza di prima, quando l'ha lasciato. Lei sente di sentire ora gli stessi sentimenti della sua precedente ragazza. Gliene aveva parlato? Pare che lei abbia vissuto quella separazione come una specie di "trauma": c'è rimasto talmente male che ora non vorrebbe augurare a nessuno quell'esperienza. Lei, quella nuova, piangerebbe. La situazione si è modificata: non è più lei a essere lasciato, ma è lei a lasciare. L'unica indicazione che le posso dare è quella di capire quanto la sua precedente relazione sia ancora presente nella sua mente, quanto possa incidere nelle relazioni con le donne. Se c'è la possibilità di essere abbandonati, allora può essere difficile impegnarsi ad amare.
Dott.ssa Caruso.

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Dott.ssa Mirella Caruso Bologna.
www.mirellacaruso.it