asma, pansinusite

Mia moglie soffre da anni di una forma di asma aspecifica, a suo tempo curata inutilmente con cortisonici sino a che ha fatto un intervento di riduzione del setto nasale, turbinati, eliminazione sperone osseo e laringoplastica. Le cose sembravano andare meglio, l’asma era sparita con il migliorare della respirazione notturna, se non che dopo qualche anno (un paio) abbiamo scoperto che il russare stava ritornando e con esso un senso di continuo stato di raffreddamento. Fatta la tac è venuta fuori una pansinusite, che abbiamo prontamente sottoposto a trattamento chirurgico. Purtroppo non si è risolto alcunché, all'ultimo controllo (sei mesi dopo l’intervento), la mucosa appare inspessita, quindi i polipi si stanno riformando e il russamento è alle stelle con relativa, solita, sensazione di stanchezza mattutina, asma etc etc.
Mia moglie non soffre di allergie particolari, ovvero non ne emergono dagli esami del sangue PRIST e RAST.
Siamo molto preoccupati al pensiero di affrontare la stagione invernale.
Mi sto sempre più convincendo che il problema è più generale, ed abbraccia tutto l’albero respiratorio:
• iperreattività bronchiale (al minimo cenno di fumo o di aria fredda parte la tosse)
• continuo scolo nasale e retronasale e naso continuamente chiuso (ultimamente esce uno scolo giallastro).
Quindi ci sembrerebbe un problema immunologico, sistemico, prima che funzionale delle prime vie aeree.
Pensavamo di rivolgerci ad un immunologo, ma non sappiamo che fare. Quali sono i centri d'eccellenza a Roma?