ipocondria o malattia

Buona sera a tutti mi ritrovo a scrivere poche righe per cercare di capire cosa mi succede.
Sono sempre stato molto ansioso come persona e la mia infanzia non e di certo stata tra le migliori, nell ultimo anno ne ho passate di tutte i colori sotto il punto di vista professionale perdendo due lavori e trovandomi disoccupato e una famiglia da sfamare...
Nell ultimo tempo credo di essermi ammalato ho tanti nuovi sintomi fisici a cui associo subito malattie incurabili,tumore o sm e continuo ad andare dai medici.
Sino ad ora sono andato da un pneumologo il quale mi ha detto che i polmoni per lui sono limpidi dal gastrointerologo il quale dovrà operarmi di emorroidi.
Vorrei andare anche da un neurologo visto che ho continui capogiri , problemi alla vista e appena percepisco questi capogiri o vista sfocata l ansia mi divora...
Sono i terapia da un mesetto circa e mi trovo molto bene e nonostante mi rassicura ogni volta dicendomi di interrompere il quadro di accertamenti organici sono sempre da capo a dodici.
Ho paura , sono sfinito di avere tutte le " malattie " del mondo senza pensare che se sento notizie del tipo " sapete e morto un ragazzo per una malattia " la mia giornata diventa ingestibile e l ansia e l ipocondria mi sovrastano in tutto ....
Consigli ?
Grazie mille

Gentile Max, mi sembra di capire che lei ha fatto tutti gli accertamenti medici e sia stato rassicurato di non avere alcuna malattia in atto. Tuttavia, questa rassicurazione non è bastata a colmare le sue angosce. Le rimane il dubbio se lei sia un soggetto particolarmente ansioso, con preoccupazioni ipocondriache, oppure affetto da una qualche malattia. Se è affetto da una qualche malattia organica, sa come combattere. Si fa fare una diagnosi, ottiene una terapia, si cura. Nel caso dell'angoscia diffusa, si combatte contro cosa? E' vero, ci sono i problemi della vita, ma, con molte difficoltà, anche quelli si possono affrontare. Nel caso dell'angoscia ipocondriaca, la persona vive una situazione di malessere di cui non conosce le origini. Si è dato qualche spiegazione, ma queste si sono rivelate insufficienti a comprendere e a reagire. Anzi, dopo un pò non sente neppure l'angoscia, ma sente di essere malato nel corpo. Max, la cosa che io le consiglio, è cercare di invertire il percorso. Non è facile, perchè la persona vive in un "corto circuito" in cui a problematiche esistenziali, risponde con la sensazione che qualcosa si sta deteriorando nel suo corpo. Non è semplice, ma vale la pena domandarsi se non è il corpo che si ammala, ma la sua insoddisfazione e la sua fatica nel gestire situazioni problematiche, con sè stesso e con gli altri, non siano esse stesse la causa del suo malessere. Ha provato a chiedere aiuto?

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Dott.ssa Mirella Caruso Bologna.
www.mirellacaruso.it

Grazie dottoressa per la risposta, si ho chiesto aiuto e mi sto facendo aiutare da un psicoterapeuta ma come sappiamo, lei meglio di me, e' un percorso lungo e bisogna avere pazienza.
E' molto difficile lei ha ragione a invertire la situazione ma io sono probabilmente crollato psicologicamente e ho concentrato le mie preoccupazioni sui miei sintomi fisici( magari sempre avuti ) per non pensare ad altro.
Si ho fatto diversi accertamenti ma ovvio che non posso controllarmi dalla testa ai piedi perche mi e' impossibile... E a dir il vero avrei anche paura Dell esito degli esami ....
Comunque alterno giorni in cui mi sento piu in forma a giorni in cui do per certo che ho qualche cosa di grave e questo mi butta giù parecchio.
Sono stati a cui non auguro di trovarcisi nemmeno al peggior nemico..
Grazie per l attenzione

Grazie dottoressa lo penso anche io ma il mio terapista mi ha detto di attendere ancora un po' di tempo Per vedere come procede la terapia dopodiché mi indirizza ( se ce ne bisogno) da un suo psichiatra per una leggera cura come lei ha scritto .
Grazie per l aiuto se nn fossero 600km di distanza sarei venuto volentieri a farmi una chiacchierata con lei