tumore prostata

Sera a tutti,

vi scrivo dalla Sardegna,ho 66 anni , in queste settimane mi sono sottoposto ad alcune indagini strumentali per capire bene la mia situazione:
biopsia prostatica: esame istologico di adenomacarcinoma prostatico cT3a N+M+(G.S. 8) PSA >1000
scintigrafia ossea:
l'esame scintigrafico ha mostrato numerose aree di iperaccumulo del radiofarmaco in diverse parti dello scheletro.
Il reparto urologico che ha refertato mi sta canalizzando verso un ambulatorio oncologico.

Mi è chiara la gravità della mia condizione , la mia domanda per gli esperti del forum qualè il migliore approcio terapeutico e/o chirurgico in questi casi..
e mia idea farmi valutare da un'altro centro del nord Italia ( sarebbe apprezzato qualche vs. cortese suggerimento)
Vi ringrazio per il tempo che mi dedicherete.
Saluti

Buonasera,
Penso che dovrebbe seguire le indicazioni dei colleghi almeno fino al momento del colloquio con l'oncologo.

Qualsiasi decisione la dovrebbe lasciare a dopo il primo colloquio oncologico, una eventuale seconda opinione dovrebbe essere valutata dopo una prima.

Amdrea Loreto
Urologo - Andrologo

Avendo delle metastasi le linee guida consigliano di iniziare con un trattamento di tipo farmacologico.
Nella stragrande maggioranza dei casi il tumore della prostata è sensibile agli ormoni (le cellule si duplicano sotto l'effetto degli ormoni) per cui con una terapia ormonale (anti LHRH e anti androgeni) si possono "eliminare" i tuoi ormoni che stimolano il tumore oppure si possono utilizzare altri farmaci come docetaxel Abiraterone acetato, Enzalutamide, Cabazitaxel e Ra223. Spesso si associa anche terapia per le metastasi ossee come Zometa o denosumab. La terapia però in genere viene scelta di caso in caso e può differire sia da paziente a paziente che nello stesso paziente in tempi differenti ... per informazioni più dettagliate sulla terapia del tumore alla prostata con metastasi può dare uno sguardo qui e nelle pagine precedenti per conoscere un po' il tumore